Signor Questore, siamo qui a scriverLE per segnalare quanto a volte lo spirito di abnegazione e il senso del dovere (forte e radicato in tutti i colleghi lo sottolineiamo) può non bastare più. Ci sono delle situazioni in cui oggettivamente, pur comprendendone la complessità, il disagio del personale impiegato in servizio diventa insostenibile. Il SIULP non vuole entrare nelle scelte tecniche della gestione dell’Ordine Pubblico che restano prerogative della autorità di P.S., ma non può esimersi dall’evidenziare quelle tutte le criticità e a battersi affinché non si ripetano mai più.
Ci interessano infatti la dignità degli operatori costretti a prestare servizio per oltre 16 ore senza un cambio, con la preclusa possibilità di espletare i propri bisogni fisiologici, di consumare un pasto in maniera umana, di stare fermi a distanza irragionevole dagli automezzi con il fardello del pesante equipaggiamento (anche quando probabilmente le esigenze di servizio avrebbero potuto consentirlo) trascinandosi di conseguenza in una discutibile passeggiata chilometrica. Ci creda, potremmo continuare.
Qualcosa sarebbe il caso di rivederla e al più presto. In un momento in cui il deficit di personale sempre più grave va purtroppo di pari passo con l’aumento esponenziale dei servizi, anche nell’ottica delle recenti circolari sullo straordinario che tanto fanno discutere. Per altro, un precedente, perfettamente sovrapponibile alla situazione in esame c’era già; ci riferiamo a quello che accadde nel 2022 con la festa dei tifosi milanisti per lo scudetto appena raggiunto. Sembra che tale esperienza non abbia impedito di ripetere gli stessi errori. Il personale già provato da quanto accaduto ultimamente nella gestione dell’Ordine Pubblico in diverse città italiane., è sempre più demotivato. Cogliamo l’occasione anche per rappresentare le doglianze dei colleghi del locale Reparto Mobile che ormai non riesce neanche più a fruire del proprio riposo settimanale sistematicamente fatto saltare con continue informazioni preventive; peraltro un UNICUM nel panorama nazionale. Signor Questore, siamo certi che la Sua sensibilità verso i poliziotti, che ogni giorno hanno il difficile compito di garantire la sicurezza in questa città così importante quanto complessa, non La lascerà indifferente. Un plauso lo facciamo a tutti gli operatori impiegati, da quelli delle diverse articolazioni dell’Amministrazione meneghina, ai diversi reparti impiegati in trasferta. Un ringraziamento che sembra scontato ma a quanto pare non lo è. L’occasione è gradita per porgere cordiali saluti.
Milano, 29 Aprile 2024
Il Segretario Generale Paolo MAGRONE